Melone mantovano e speck alto adige

Il Consorzio del Melone Mantovano I.G.P. e il Consorzio Speck Alto Adige I.G.P. hanno organizzato un evento su invito di show cooking che si terrà martedì 9 Giugno alle ore 10:30, presso lo spazio eventi INKITCHEN LOFT di Milano.

Il gusto deciso dello speck incontra la delicata fragranza del melone. La collaborazione tra il Consorzio Speck Alto Adige IGP e il Consorzio Melone Mantovano IGP unisce in un connubio tanto insolito quanto sfizioso due prodotti provenienti da territori differenti per conformazione geografica e tradizioni. La qualità dei prodotti scelti è confermata anche dall’ormai secolare radicamento nelle rispettive zone di provenienza.

Il Melone Mantovano IGP, presente sul suolo lombardo-emiliano in due varietà, è il frutto prelibato di terreni ad alta fertilità che conferiscono al melone un aroma più intenso e una più alta concentrazione di sostanze benefiche come potassio e sodio rispetto ad altre aree di coltivazione.

Lo Speck Alto Adige IGP, preparato secondo i dettami della tradizione contadina altoatesina nella cornice suggestiva di un paesaggio montano, è espressione della passione e dedizione che hanno da sempre caratterizzato la cucina altoatesina: dopo un’attenta selezione della materia prima, si procede alla speziatura, all’affumicatura e ad una lenta stagionatura all’aria fresca prima che lo speck giunga al consumatore.

Quale modo migliore di valorizzare al meglio il sapore dolcemente fragrante del Melone Mantovano IGP e il gusto leggermente affumicato dello Speck Alto Adige IGP che consegnare i due prodotti nelle mani di due chef di talento ed esperienza? È stato affidato a Manuel Astuto – giovane chef de cuisine dell’Hotel Laurin di Bolzano – e alla chef e consulente di cucina mantovana Elisabetta Arcari il compito di armonizzarne i sapori in una serie di ricette scaturite dalla loro creatività. Dal Risotto allo Speck Alto Adige con giardino di melone alla sorprendente composizione di Sushi in foglia di speck, melone in purezza e crema di caprino con riduzione di melone, i due chef propongono un utilizzo innovativo dei classici prodotti IGP che ne esaltano la qualità, con una ventata di freschezza. Da provare e… da copiare.